Descrizione
Note di degustazione
Il colore è classico di un passito. Al naso si percepiscono sentori ricchi di agrumi canditi, albicocca disidratata, vaniglia e miele.
Le note intensamente aromatiche del Gewürztraminer si sposano perfettamente con l’eccellente struttura del Sèmillon, il tutto sorretto da una perfetta acidità.
Abbinamento
Si abbina formaggi erborinati, panettoni, colombe, dolci al cucchiaio, pasticceria fresca e secca.
Breve storia della cantina
Posta dentro il triangolo fra Piazza Almerina (conosciuta per la sua straordinaria e intatta villa romana), Caltagirone (famosa per le ceramiche) e Vittoria (famosa per l’unico Docg siciliana, il Cerasuolo di Vittoria), Feudi del Pisciotto ha le nuove vigne (44 ettari piantati a partire dal 2002) a circa 250 metri di altezza e a 5 km in linea d’aria dal mare. Si giova quindi di due moderatori climatici: l’altezza, dove arrivano le brezze marine e il grande compensatore della temperatura che è il mare stesso. Intorno all’edificio del Feudo, che confina con la Riserva del Pisciotto ricca di sughere e di alcune centinaia di diverse essenze, sono stati reimpiantati le vigne con le principali varietà autoctone (dal Nero d’Avola al Frappato) e con alcune varietà internazionali come il Merlot, il Cabernet, ma anche il Pinot nero (il top di gamma), il Semillon che insieme al Gewürztraminer è destinato alla produzione di un vino passito eccezionale, secondo un’intuizione geniale di Giacomo Tachis in armonia con Alessandro Cellai, che anche a Feudi del Pisciotto (come a Castellare di Castellina e Rocca di Frassinello) è enologo e direttore generale dell’azienda.
Perché l’abbiamo scelto
Il passito di Ferrè si distingue da tutti gli altri, in primis, per il vitigno. Unica e sola azienda siciliana a produrre il Passito da uve Gewürztraminer e Sèmillon. Un prodotto unico e particolare, da provare ovviamente!
Riconoscimenti
3 Bicchieri Gambero Rosso
92/100 Wine Spectator
Recensioni
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